Il Forum Euromediterraneo delle Arti per la Pace

Forum Euromediterraneo delle Arti per la Pace 2008


“L’arte e la cultura sono gli strumenti per far crescere cittadini consapevoli”

"Il Mediterraneo è l'area di sperimentazione privilegiata per fondare nuovi rapporti di conoscenza, di solidarietà, di pace tra il Nord e il Sud del mondo"

Premessa
L’ultimo Forum Civile, tenuto per la prima volta in un paese del sud, il Marocco, e organizzato dalla Piattaforma Euro-Mediterranea delle ONG con il sostegno della Commissione Europea e della Presidenza Finlandese, ha individuato nella pace il filo conduttore dell’intero Forum, declinandolo attraverso tutte le specifiche problematiche del partenariato euromediterraneo; questo per significare che il processo che porta ad una pace giusta e stabile non può passare se non attraverso il coinvolgimento di tutti gli ambiti della società civile.

La pace non può essere imposta dall’esterno, essa è il risultato di un lungo processo interno prodotto dalla effettiva partecipazione delle società coinvolte; il riconoscimento delle diversità culturali e la corretta, reciproca conoscenza sono fra gli strumenti più efficaci per condurre a buon fine il percorso.

Il 2008 è stato proclamato “l’anno del dialogo interculturale” e la società civile euro-mediterranea è chiamata ad esprimersi per raccogliere ed indirizzare le esperienze e le proposte degli attori culturali dell’area. La consapevolezza del ruolo che l’arte ha nella realizzazione del processo di pace nell’area euro-mediterranea induce ad un approccio che non sia solo fine a se stesso ma possa ampliare lo sguardo verso tutte le problematiche trasversali che, di fatto, appartengono alla definizione di “cultura”.

Per dare concretezza alle riflessioni in corso e seguito a quanto contenuto nelle raccomandazioni finali del Forum Civile 2006 il FEMEC e la Piattaforma Euromed, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri italiano, la Regione Puglia, promuovono il Forum Euromediterraneo delle Arti per la Pace.

Il FEMEC – Forum Euro-Mèditerranèen des Cultures è una rete che raccoglie individui e strutture operanti sia nell’ambito della creazione artistica che della ricerca e riflessione in ambito culturale; la Piattaforma Euromed è lo strumento di cui si è dotata la società civile dell’area per rappresentare individui, strutture e reti operanti nell’ambito del Partenariato Euromediterraneo.

Il diritto alla cultura è tale solo se ne è facilitato l’esercizio, l’accesso alla pratica artistica è fra i fondamentali strumenti di pace, la pratica del confronto artistico permette di riconoscere l’altro da sé senza timore. Il processo è lungo ma, se non ora, quando?


Il Forum – Bari, 23, 24 e 25 maggio 2008
La problematica della creazione artistica indipendente – le condizioni nelle quali essa si realizza, il suo impatto sullo sviluppo artistico nel Mediterraneo – è stato l’oggetto di un incontro in Italia, a Bari, che ha riunito creatori delle varie discipline, operatori culturali, responsabili di luoghi di creazione alternativi.
Il Forum è stato realizzato nell’arco di due giorni durante i quali si sono affrontati nello specifico le tematiche proposte. Aperto e concluso da momenti di incontro collettivi, il Forum ha riunito artisti e creatori che hanno proposto riflessioni poi discusse nell’ambito degli atelier. I partecipanti provenivano dalla maggior parte dei paesi del partenariato euro-med in modo da garantire l’equilibrio sud-nord e di genere.

L’iniziativa è stata realizzata in stretta collaborazione con la XIII edizione della Biennale Euromediterranea dei Giovani Creatori.


Obiettivi
Panorama della produzione artistica indipendente nello spazio euro-mediterraneo
efficacia e modalità delle pratiche e degli scambi artistici
gli strumenti del partenariato culturale: rispondenza ai bisogni
individuazioni dei campi di intervento, delle azioni prioritarie e irrinunciabili e dei progetti concreti da attivare dal 2008


I temi
la creazione artistica contemporanea, arti visive, arti performative, le nuove tecnologie
la visibilità della creazione contemporanea nello spazio euro-mediterraneo
le fonti di finanziamento
il diritto alla cultura, la libertà di creazione e la mobilità di artisti e opere, scambi e coproduzioni: testimonianze di artisti.


E’ stato creato il Comitato di Pilotaggio del Forum che ha lavorato all’approfondimento dei temi proposti nonché alla definizione dei partecipante ed è stato così composto:

Gemma Aubarell, IEMED, Barcellona, Spagna
Odile Chenal, Fondazione Europea della Cultura, Amsterdam, Olanda
Mary Ann De Vlieg, IETM, Bruxelles, Belgio
Nathalie Galesne, Babelmed, Roma, Italia
Ghislaine Glasson Dechaumes, Transeuropeenne, Parigi, Francia
Judith Neisse, Fondo Roberto Cimetta, Bruxelles, Belgio
Giovanna Tanzarella, Fondazione Renée Seydoux, Parigi, Francia

Le attività di Meridie

Le attività realizzate:

FAM – Forum pour les Arts en Méditerranée
Progetto sostenuto dalla Commissione Europea e realizzato a Tunisi e a Damasco per l’ideazione e l’organizzazione di atelier di teatro e danza, presentazione di spettacoli, workshop di management culturale.
In collaborazione con Carovana SMI (Italia), L’animal a l’esquena (Spagna), Amunì (Francia), El Teatro (Tunisi).

Thinking Bodies
Interviste a coreografi e operatori culturali del Portogallo, Italia, Spagna, Tunisia, Egitto, Giordania, Palestina.
Il lavoro, in corso di pubblicazione on-line, da la parola in forma colloquiale a 15 protagonisti della creazione contemporanea sul tema della formazione e dell’approccio alla professione.
La pubblicazione, oltre che da Meridie, è sostenuta da DBM – Danse Bassin Méditerranée (Belgio) e Fond Roberto Cimetta (Francia).

Biennale dei Giovani Creatori del Mediterraneo
L’edizione 2005, svoltasi a Napoli, ha visto per la prima volta la partecipazione di 2 artisti siriani selezionati e proposti da Meridie.
Rami Farah e Iyas Al Mokdad hanno presentato, con successo, due “corti” di cui sono stati ideatori e realizzatori.

Nel 2006 Meridie partecipa a due progetti euromediterranei entrambi sostenuti dalla Fondazione Anna Lindh:

MELOPEE, progetto per la realizzazione di due seminari di management culturale in Francia ed Egitto in collal’Associazione Amunì (Francia), con l’Associazione Carovana SMI (Italia), Studio Emad Eddin Foundation (Egitto) e il contributo di Fondazione R. Seydoux (Francia), Fondazione Ford (Egitto), Fondo R. Cimetta (Belgio)

Mare di Danza, progetto per la realizzazione di seminari, incontri e spettacoli in Italia e Turchia. Capofila è l’Associazione Carovana SMI (Italia) con l’Associazione Amunì (Francia), Eurasia Art Collective (Turchia), Studio Emad Eddin Foundation (Egitto) e il contributo di Regione Autonoma della Sardegna, Comuni di Siamanna, Siapiccia, Iglesias, Selargius, Quartu S.E.


Nel 2008 Meridie è tra gli ideatori e organizzatori del “Forum Euromediterraneo delle Arti per la Pace” realizzato a Bari dal 23 al 25 maggio 2008 in collaborazione con il FEMEC - Forum Euromeditérranée des Cultures e la Piattaforma Euromediterranea delle ONG. Il Forum ha avuto il sostegno del Ministero degli Affari Esteri italiano, della Regione Puglia e della Fondation Renè Seydoux.

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Gerarda